astromelia

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giovedì 29 maggio 2014

Ceratostigma



Se amate i fiori blu, questa piantina non potrà che entusiasmarvi: i piccoli fiorellini del Ceratostigma sono del blu più raro e più puro che si trova in natura, il blu della genziana o del delphinium, sfacciato e squillante.
Si tratta di una pianta perenne, che vive per molti anni sia in vaso che in terra.

Con le notti fresche, prende colore anche sulle foglie, specialmente se esposta al sole, con vivaci tocchi rosso vino.

Due le specie interessanti:

 Ceratostigma plumbaginoides
tappezzante che si allarga nel terreno tramite stoloni (ma che possiamo anche usare come ricadente in vasi sospesi)

 Ceratostigma willmottianum
arbustivo a foglie piccole con rami a raggiera, alto 60-70cm (ne esiste anche una varietà a foglie verde-acido, Ceratostigma willmottianum ‘My Love).

Entrambi sono belli e utili sia in vaso che in giardino e danno spettacolo con i loro preziosi fiorellini blu da metà estate fino ad autunno inoltrato.

All’arrivo dei geli, il C. plumbaginoides scompare quasi completamente per germogliare nuovamente la primavera successiva con nuovi fusticini.
C. willmottianum invece si comporta come un semi-sempreverde, che richiede solo una potatura di pulizia a primavera.
Sono piante che difficilmente creano problemi, non prendono malattie e raramente vengono attaccati da parassiti. E in più, fioriscono bene anche nella mezz’ombra.

 

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